Ci siamo lasciati, dietro le spalle, le festività natalizie e ci avviciniamo a un contesto climatico forse, il più rigido dell’anno, che richiede per il nostro corpo particolari energie sotto il profilo delle difese immunitarie. Sarebbe, in questo contesto, un’ottima pratica, purificare il corpo dalle tossine degli abusi fatti nel periodo precedente, soprattutto quelle derivati dall’alimentazione che verosimilmente è stata più ricca in grassi e in alcuni casi povera di frutta e verdura di stagione, anche perché diminuisce la nostra richiesta di frutta fresca in quanto le temperature più fresche ne limitano la richiesta, esattamente all’opposto di quello che succede nel periodo estivo.
Ma a cosa serve questo periodo di detox? la depurazione è fondamentale per migliorare lo stato di salute, per ridurre gli episodi di stanchezza, e per sostenere anche il sistema immunitario.
Il detox riguarda principalmente gli organi di eliminazione, principalmente il fegato e reni, principalmente, ma anche pancreas, milza pelle e sistema linfatico.
Ma come si intuisce che un organismo necessita di una fase di detox? Tipicamente, si manifesta con gonfiore addominale, stitichezza, ritenzione idrica, mal di testa, in alcuni casi si può innescare anche uno stato di infiammazione gastrica, con bruciore di stomaco o reflusso gastrico potrebbero innescarsi carenze enzimatiche dal pancreas che comporta difficoltà digestive o lentezza digestiva; questa lentezza digestiva a sua volta determina una fermentazione gastrica che accentua la sensazione di gonfiore addominale e alitosi, sudorazione maleodorante, o pelle e cuoio capelluto grassi.
Un’alimentazione corretta è sicuramente alla base del periodo detox. Necessaria quindi una dieta ricca di frutta e verdura di stagione, principalmente le verdure ricche in principi amari quali cicoria, radicchio, indivia, rucola, carciofi e tarassaco, è fondamentale eliminare dall’alimentazione; sicuramente i grassi animali in eccesso: sostituire il burro con l’olio di oliva ed evitare più possibile il consumo di cibi confezionati; eliminare gli alcolici, ridurre gli alimenti contenenti glutine e sostituirli con cereali a chicco integrali. Anche eliminare o ridurre il consumo di latte animale e derivati per un periodo può essere d’aiuto per ottenere un’azione alcalinizzante e quindi detossificante su un organismo infiammato e intossicato, alide alternative sono dei latti ottenuti da estrazione vegetale, come latte di avena riso o miglio.
Bere da 1,5 a 2 lt di acqua al giorno……….